Walker. Renzo Ferrari

Voyage au cœur des œuvres que Renzo Ferrari a peintes entre 2000 et 2003. Ce document tente de cerner la personnalité de l'artiste à travers des associations d'objets, d'images et de sculptures. L'homme est toujours montré en mouvement, entre sa terre natale du Tessin, Milan et New York. Au cours de longues marches en forêt, il observe sans relâche le monde pour le transposer dans ses carnets par des mots et des croquis.
Il dessine absolument partout, dans le train, sur un pont, appuyé à une barrière, ou simplement debout, dans l'urgence de ne rien perdre. L'ajout d'images filmées, juxtaposées à ses dessins, permet de saisir sa façon de transcrire ce qu'il voit, l'esquisse se mesurant au modèle dans un même plan.
La musique (Christian Gilardi / Zeno Gabaglio), des sons de flûte et de violoncelle mêlés aux sons électroniques, rappelle à la fois l'effleurement du fusain sur le papier et le souffle du marcheur inépuisable. Peu de paroles, juste quelques explications essentielles, les images, les peintures et l'œuvre en cours de création à l'écran.

IT :

Il film su Renzo Ferrari non è una biografia, ma una sorta di spia biografica, fatta d'indizi scoperti all'interno dei suoi quadri per associazioni, oggetti, sculture, ombre e segnali.
I quadri ritratti sono quelli della produzione 2000-2003, ricchi di marcati riferimenti socio-politici come l'emigrazione e i suoi luoghi, elementi multietnici, figure particolari come Gaio, né uomo, né donna. Nessun esperto, nessun amico, nessun critico. Solo i suoi quadri e i loro riferenti visivi e sonori. Conosco il pittore Renzo Ferrari da decenni, seguo le sue mostre in Ticino e in Lombardia.
Per questo film il mio punto di vista sarà dunque più da fiction, sarà un viaggio all'interno dei quadri di Ferrari. Una bio spia.
Il film mostrerà i luoghi milanesi dove vive Renzo Ferrari. Mostrerà il suo atelier e i piccoli disegni nel suo taccuino, le sue annotazioni nel diario. Si vedranno i boschi di Cadro, il torchio per incisioni nella cucina della casa di famiglia, il suo Bateau-Lavoir esterno con le tende al vento, il piccolo atelier ticinese.
Utilizzerò anche del materiale d'archivio, con fotografie, estratti d'altri film e di giornali, estratti dalla sua videoteca e manifesti di mostre passate. Il materiale d'archivio sarà mescolato a materiale sonoro, ai dischi della musica africana che l'accompagna spesso nel suo lavoro, a citazioni di film classici e citazioni di frasi in francese, di letteratura, filosofia e storia dell'arte, ai suoni della metropolitana Milano nonché di New York, che tanto lo ispirano. Renzo Ferrari è un artista di frontiera.